Internazionalizzazione, ricerca e sviluppo sono punti cardine dell’evoluzione di Mapei, azienda che, fondata nel 1937 a Milano e dedicata alla produzione di prodotti chimici per l’edilizia, è oggi una solida realtà italiana dalla vocazione internazionale. I prodotti Mapei volano ben oltre i confini dello Stivale e, con un perfetto mix di innovazione e sostenibilità, si fanno interpreti delle esigenze di un mercato sempre più attento all’impatto ambientale. Non stupisce dunque la loro presenza in occasione dell’evento “Pomeriggi di Edinnova” che, parte delle iniziative organizzate in collaborazione con Intellimech dalla rete per l’innovazione della filiera dell’edilizia promossa da Confindustria Bergamo e Ance Bergamo e supportata da RetImpresa (Agenzia di Confindustria per le aggregazioni e reti d’impresa), ha scelto come ultima location in ordine di tempo gli spazi di Sangalli SPA. A rappresentare l’azienda che può contare su 102 consociate e 90 stabilimenti nel mondo, distribuite dall’Europa all’Asia passando per l’area Americana e l’Africa, è Domenico Caprio, Product Line Specialist Pavimentazioni Bituminose Mapei.
Avendo preso parte al meeting di Edinnova, quale a suo giudizio il plus di incontri di questa caratura?
Il plus di iniziative come i “Pomeriggi di Edinnova” sono soprattutto la possibilità di fare network tra le imprese partecipanti e, prioritario, la conoscenza e l’aggiornamento in ambito di progetti innovativi nel settore industriale. Proprio questi progetti permettono infatti di condividere tra i partecipanti spunti di miglioramento volti al futuro, unitamente alla valutazione di nuove opportunità di sviluppo per accrescere le potenzialità della propria impresa. L’obiettivo è chiaro: restare sempre al passo con le innovazioni che il settore propone.
Proprio innovazione e sostenibilità sono due dei pilastri approfonditi nel corso del “Pomeriggio”. Quali le iniziative di Sangalli SPA che sono state presentate in merito a questi temi che ritiene di valore?
Ho particolarmente apprezzato la grande organizzazione dell’impresa Sangalli SPA nella gestione “consapevole” del proprio impianto produttivo e l’ottimizzazione costante nel controllare i processi che scandiscono l’attività del cantiere e delle commesse. Questo aspetto in particolare è sicuramente un plus che ne fanno un esempio di serietà, visione e professionalità per tutto il settore delle imprese stradali.
Se Innovazione e sostenibilità sono fondamenti per Sangalli SPA, lo sono anche per MAPEI. Cosa significa per la sua azienda “fare innovazione” ed “essere sostenibili”?
Per Mapei la strada per l’innovazione passa innanzitutto dalla ricerca. Abbiamo 32 Laboratori di Ricerca in tutto il mondo, coordinati dal Centro di Ricerca Corporate di Milano, che ogni giorno studiano soluzioni all’avanguardia, durevoli e di alta qualità, dedicando massima attenzione all’impatto sull’ambiente e alla salute degli utilizzatori. Per noi il concetto di sostenibilità va di pari passo con quello di durabilità: più un’opera dura nel tempo, meno è impattante sull’ambiente.
In un’ottica di medio/lungo periodo, quali prevede possano essere le evoluzioni per il comparto che vi riguarda?
Sicuramente la sostenibilità è e sarà sempre di più al centro delle richieste della committenza. Anche nel comparto legato alle pavimentazioni bituminose, si va in questa direzione. Le evoluzioni del comparto parlano infatti la lingua dell’ottimizzazione dei processi produttivi in termini energetici, dell’utilizzo di maggiori percentuali di materiali di riciclo unitamente al rispetto delle performance in termini di durabilità e sostenibilità delle pavimentazioni stradali.
