Capo commessa della realizzazione di una vasca di laminazione nel parcheggio comunale compreso tra Via Kennedy e Via Dante a Brugherio è stato il Project Manager Giammario Rossini che, in Sangalli SPA dal 2020, fa un bilancio dell’attività svolta.
Geometra Rossini, a seguito di questa commessa particolarmente strutturata, ritiene di avere maturato delle competenze ulteriori rispetto alla sua formazione iniziale?
Indubbiamente. Questa commessa ha posto diverse sfide tra cui la riprogettazione della fasi lavorative rispetto a quanto previsto progettualmente. Una delle modifiche più significative, ad esempio, è stata quella correlata all’attività principale di scavo di sbancamento. Una variazione che definisco esemplare in quanto ha concesso, in ambito di cantiere, una maggiore sicurezza alle maestranze, un’ottimizzazione dei tempi di realizzazione che indirettamente ha garantito una forte riduzione degli impatti sul contesto viabile locale.
Quali sono gli stimoli e le soddisfazioni raccolte dalla gestione di questo progetto?
Diverse le soddisfazioni ma la principale ha riguardato proprio la Direzione Lavori che ha recepito il metodo applicato in questo contesto e lo ha poi replicato in altri progetti e cantieri in corso di realizzazione per il committente Brianzacque srl. Sono anche molto contento del livello di coordinamento e coordinazione raggiunto dai miei colleghi appartenenti a diversi settori aziendali dalla logistica agli acquisti, dalla contabilità alla direzione tecnica. Un risultato reso sicuramente possibile dall’elevato grado di pianificazione e digitalizzazione implementato all’interno dell’organizzazione e dell’azienda. Non da ultimo, determinante si è confermata la collaborazione proattiva con le maestranze presenti sul cantiere che hanno saputo porre alla mia attenzione ulteriori aspetti di ottimizzazione della produzione e migliori pratiche per incrementare la sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
La componente sostenibile ha avuto un ruolo baricentrico in questo progetto, conformandosi così alle best practices che Sangalli SPA adotta da sempre….
Non posso che confermarlo. In questa commessa sono state infatti messe in atto una serie di azioni concrete tese a massimizzare i risultati riducendo considerevolmente l’impatto sull’ambiente. Penso, ad esempio, all’ottimizzazione dei trasporti in entrata e uscita dal cantiere così da limitare le difficoltà di gestione della viabilità cittadina, al local engagement attraverso una comunicazione efficace alla popolazione, ma soprattutto all’utilizzo di Green machine, di autocarri performanti a basso emissioni, di gasoli ecologici per l’alimentazione di mezzi e attrezzature oltre che all’impiego di materiali di riempimento riciclati certificati.
Delle accortezze che, commessa dopo commessa, sono diventate parte costitutiva del modus operandi dell’azienda…
Oltre ad essere migliorati sensibilmente nel diffondere una cultura della salute e sicurezza dei lavoratori in cantiere, anche in materia di sostenibilità ambientale nel settore delle costruzioni stradali abbiamo fatto dei passi da giganti. Mi riferiscono non solo ai cantieri, ma anche a quanto l’azienda sta realizzando per la propria sede di Mapello. Indubbiamente il percorso da seguire per raggiungere l’eccellenza è ancora lungo, ma ritengo che l’azienda sia sulla strada giusta.