Realizzare una vasca di laminazione nel parcheggio comunale compreso tra Via Kennedy e Via Dante a Brugherio: questa la commessa aggiudicatasi da Sangalli Spa a seguito di una offerta capace di coniugare scelte ambientali, logistiche, tecniche e di gestione del cantiere. “L’intervento commissionato da Brianzacque Srl – spiega Luca Balio, Responsabile Ufficio Gare e Appalti – si è reso necessario per risolvere le criticità della rete fognaria della zona, generalmente sovraccaricata in caso di eventi meteorici a causa dell’elevato grado di urbanizzazione. Ne conseguono diffusi allagamenti in ambito urbano con elevato impatto sul territorio. Il ripristino del funzionamento ottimale della rete mediante laminazione delle acque eccedenti si propone di ovviarvi”.
Una nuova sfida per le squadre dell’azienda che, dopo aver maturato solide esperienze nella realizzazione di nuove reti fognarie e acquedotti, potenziamenti e sostituzioni in contesti fortemente urbanizzati come Milano (committente Metropolitana Milanese spa) e il suo hinterland (committente CAP HOLDING SPA), si trovano ad affrontare lavori ulteriormente strutturati. “Questo tipologico di cantiere ci ha permesso di sviluppare o migliorare ulteriori competenze, a partire da quelle in ambito ambientale. Mi riferisco nello specifico alle modalità di produzione e gestione dei rifiuti e all’emissione dei rumori per cui è stata condotta una specifica previsionale per rispettare i limiti in deroga imposti dal regolamento comunale”.
In materia di rifiuti, l’attenzione primaria dell’azienda si è concentrata sulle metodiche di esecuzione dello scavo di sbancamento attraverso l’adozione di una serie di attenzioni tecniche che hanno permesso la migliore tutela del contesto. Ne sono esempi la sequenza e parzializzazione efficiente dell’area dello scavo che hanno permesso un agevole e sicuro accesso e uscita degli autocarri per il carico e l’allontanamento del materiale proveniente dallo scavo; la compartimentazione delle aree; l’utilizzo di macchine operatrici e di autocarri super performanti in termini produttivi ed emissioni. Ad alto tasso di sostenibilità è stata anche la scelta di caratterizzare il materiale scavato, trattandolo non come rifiuto da discarica ma come fosse terra e roccia da destinare in cave di recupero ambientale.
“Post scavo, le attività si sono concentrate nella realizzazione della platea armata in calcestruzzo sulla quale sono stati posizionati gli elementi prefabbricati modulari componibili per la realizzazione della vasca di laminazione e la camera di manovra. Un’operazione per cui abbiamo scelto di collaborare con un fornitore che condivide la nostra stessa filosofia di attenzione, qualità, attenzione all’ambiente”. I lavori termineranno con la riqualificazione delle aree superficiali mediante la creazione di un nuovo parcheggio asfaltato, illuminato e arricchito di verde e arredo urbano per migliorare la vivibilità dell’area.
