NEL NOME DELL’INNOVAZIONE: SANGALLI SPA PUNTA SU EDINNOVA

Innovazione nella filiera edilizia: una priorità per Sangalli SPA che, per mettere la lente su questa tematica e, parallelamente, concorrere a favorire la ricerca di base ed applicata, oltre al trasferimento tecnologico di competenze, è stata tra le prime aziende ad aderire ad EDINNOVA. Ad oggi, ad aver riconosciuto l’importanza del progetto di Rete di imprese promosso da Confindustria Bergamo e Ance Bergamo con il supporto di RetImpresa e la partnership di Habitech, sono 13 imprese, pronte a mettere in comune le proprie competenze e a lavorare al fianco di Università ed enti di ricerca per favorire uno sviluppo consapevole dell’intero comparto.

Un obiettivo ambizioso, figlio di un impegno continuo da parte di tutti i soci di “sviluppare attività di ricerca precompetitiva e industriale ad altro tasso tecnologico funzionale ad accrescere e sviluppare le competenze umane ed aziendali così da essere preparati per approcciare nuovi traguardi sempre più sfidanti”. A sostenerlo Angelo Marchetti, Presidente di EDINNOVA e Amministratore Delegato di Marlegno, tra le realtà che a questa rete di aziende focalizzata sull’”innovazione senza confini” ha da subito creduto. “L’innovazione a cui facciamo riferimento è quella fatta di incontro, confronto e collaborazione, frutto non solo di un’analisi consapevole e di una costante attenzione per tutto quanto ci gravita attorno, ma anche della volontà di migliorarsi e di anticipare le richieste di un mercato in profonda trasformazione”, prosegue Marchetti.

Trasformazione che, nel nome della ricerca, stringe un sodalizio di valore proprio con l’innovazione. Ne sono conferma alcuni dei temi di studio già promossi dalla Rete, capaci di fondere sostenibilità e progettazione integrata, ciclo di vita della costruzione e gestione snella delle attività proprie dell’impresa edile, ma anche economia circolare e Lean Management. Il tutto nel nome delle esigenze di crescita delle piccole e medie imprese.

Presidente Marchetti, quali sono i benefici che un’azienda può avere dall’aderire ad EDINNOVA?

Sono molteplici, a partire dagli stimoli che si possono trarre dal confronto tra i diversi players della filiera e dalle opportunità che possono generarsi, utili ad ogni azienda per crescere ma anche per far emergere le proprie potenzialità.

Ne è stata da subito consapevole Sangalli SPA, tra le prime a sposare il progetto.

L’innovazione è parte del DNA di Sangalli SPA che ne ha fatto un elemento fondante della sua cultura interna. Un’attitudine mentale che il management condivide anche con i propri collaboratori, sostenendo e coltivando attività ed iniziative che ne facciano il baricentro.

Quale il contributo concreto che Sangalli SPA e le altre aziende parte di EDINNOVA possono dare all’implementazione del progetto?

L’affermazione di EDINNOVA come realtà di primo piano per la crescita del comparto passa proprio dal contributo di ogni azienda partner che, attraverso il confronto, schietto e qualificato, e la collaborazione, professionale e qualificata, può essere un volano per nuovi obiettivi comuni.

Obiettivi raggiungibili attraverso una serie di progettualità strutturate su tematiche di primo piano per la filiera.  Quali quelle su cui state lavorando?

Attualmente sono in corso molteplici percorsi di innovazione che spaziano dal metodo “Lean” alla gestione dei cantieri, dall’individuazione e correzione delle inefficienze all’identificazione, mappatura e gestione dei processi aziendali. Ma non solo: i progetti attivi riguardano anche il Life Cycle Thinking di servizi e prodotti aziendali, la ricerca di nuove tecnologie ed applicazioni tese a snellire le procedure, la digitalizzazione come frontiera di semplificazione e molte altre ancora.

Limiti o criticità nel mettere in atto queste progettualità?

Quando aziende diverse per dimensione, tipologia e modalità di business si uniscono, l’aumento della complessità è fisiologico. Ciò che veramente conta, però, è la volontà di superare queste palizzate trovando un minimo comune denominatore. Discorso estendibile dalle aziende alle risorse che vi operano.

Ad oggi ad essere sedute al tavolo di EDINNOVA sono 13 aziende: quale il tetto che vi auspicate di raggiungere in termini numerici per il 2022?

Realisticamente puntiamo ad essere in 15.

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