SANGALLI MEETS EDINNOVA

Presentare la realtà aziendale nei suoi pilastri fondamentali affidando ad alcune delle risorse interne il compito di raccontarli e, successivamente, far toccare con mano i punti focali dell’impresa con un tour guidato: con questo obiettivo Sangalli SPA ha accolto i partner di EDINNOVA nella propria sede, organizzando un incontro funzionale ad accorciare le distanze tra i membri della Rete.

Per lavorare al meglio, la conoscenza reciproca diventa fondamentale. Per questo abbiamo ritenuto utile presentare la nostra realtà a chi condivide insieme a noi il progetto di EDINNOVA in modo da mostrare non solo i nostri ambiti di intervento, ma anche i progetti su cui stiamo lavorando. Per esporli abbiamo scelto di coinvolgere alcuni dei nostri collaboratori che, impegnati personalmente in alcune iniziative o responsabili di divisioni aziendali, hanno potuto fornire delle indicazioni più dettagliate” spiega Raffaella Donghi, CFO di Sangalli SPA.

A guidare i presenti a “Sangalli meets EDINNOVA” in un simbolico viaggio alla scoperta dell’azienda sono stati Emanuele Mangili, HR manager, che ha approfondito le attività di welfare aziendale, Luca Fiori, A.S.P.P, che ha messo la lente sul valore della sicurezza per Sangalli SPA e sul progetto WHP, teso a favorire l’adozione da parte dei dipendenti di alcune best practices utili al miglioramento della qualità della vita, e Stefano Bonati. Il responsabile del Laboratorio aziendale ha invece approfondito l’impegno dell’azienda in materia di sostenibilità sia nello studiare materiali sempre meno impattanti sull’ambiente e nel recuperare quelli esistenti, sia nell’ottimizzare l’uso green degli impianti.

Ringraziamo tutti i colleghi di EDINNOVA che hanno risposto al nostro invito, dimostrandosi interessati a quanto la nostra azienda sta implementando e curiosi nel volerne avere qualche dettaglio. Siamo convinti che momenti di condivisione e confronto come questi possano essere estremamente utili per favorire anche lo sviluppo del progetto che ci vede affiancati, mettendo in circolo idee e proposte”, conclude Donghi.

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